LA FILOSOFIA CHE ANIMA KALEIDOS PUÒ ESSERE RIASSUNTA IN DUE PRINCIPI COMPLEMENTARI
Un’anima s’ispira al linguaggio del reportage, dove il fotografo è immerso dentro la scena e cattura scene spontanee, naturali ed irripetibili. L’altra anima s’ispira alla storia della fotografia familiare e del ritratto, dove la scena è costruita e pianificata intenzionalmente.
Il racconto fotografico deve riuscire a muoversi tra le emozioni e la composizione intenzionale ed è per questo che Kaleidos racconta con l’emozione, la tecnica e la pianificazione compositiva. Esplorando le Storie di Kaleidos potrete vedere come la forza della singola immagine e l’insieme del racconto sono volutamente in armonia tra loro.
“Nell’atto del fotografare ci sono i libri che abbiamo letto, i film che abbiamo visto,
la musica che abbiamo ascoltato e le persone che abbiamo amato e amiamo”
Ansel Adams